Villa Olmo
Villa Olmo, il gioiello neoclassico di Como
Affacciata sulle rive occidentali del Lago di Como, Villa Olmo è uno degli edifici più iconici della città. Costruita nel 1780 per volere della famiglia Odescalchi, rappresenta un raffinato esempio di architettura neoclassica sul lago.
Camminando tra i suoi ampi saloni si ha la sensazione di viaggiare nel tempo: stucchi dorati, lampadari di cristallo e affreschi ottocenteschi raccontano una storia fatta di eleganza e prestigio. Il grande giardino all’italiana è un’oasi di quiete, perfetta per una pausa contemplativa con vista sul lago e sulle montagne.
Curiosità: perché questa villa sul lago di Como si chiama così?
La villa deve il suo nome a un antico olmo secolare che sorgeva nel parco, oggi scomparso. Il suo nome è rimasto nel tempo come simbolo di memoria e radici storiche profondamente legate alla città di Como.
Oggi Villa Olmo ospita mostre, concerti e incontri culturali. È una tappa imperdibile per chi visita Como: non solo per la sua bellezza architettonica, ma anche per la suggestione del percorso che conduce fin qui, a piedi, lungo il lago.
Consiglio: come raggiungere Villa Olmo da Como?
Non servono taxi boat né lunghe code in auto: Villa Olmo si raggiunge facilmente a piedi. Infatti una delle passeggiate più belle della città inizia proprio dal Tempio Voltiano e dai giardini dalla città. Proseguite con lo Stadio Sinigaglia alla vostra sinistra, attraversate la zona dell’Hangar e seguite il lungolago. Tra giardini, cigni e viste panoramiche, in meno di 30 minuti raggiungerete l’ingresso della villa. Un tragitto rilassante, perfetto per iniziare la visita con calma e meraviglia. Vi consigliamo di visitarla in Primavera per godere degli stupendi giardini fioriti.