
Lucca da scoprire
La città di Lucca è un meraviglioso borgo della Toscana incorniciato da mura cinquecentesche. Nonostante la piccola estensione, Lucca offre molteplici spunti di rara bellezza. Ecco cosa visitare in un giorno nella città delle 100 chiese e dalle numerose torri.
Lucca è città d’arte. Il suo centro, racchiuso entro alte mura, cela tesori nascosti e regala un caldo abbraccio di case in mattoni, strade strette e vivaci scorci. Camminando per il centro ci si immerge in un’Italia autentica e cordiale, dove la dimensione umana la fa ancora da padrone.
Lucca era tra le mie mete da tempo ma a causa della sua posizione un po’ defilata, non mi riusciva mai di inserirla in una delle gite in Italia.
Finalmente un viaggio verso il Sud della Toscana mi ha “obbligato” a scegliere Lucca come tappa intermedia. Sono arrivata un sabato pomeriggio e subito ripartita la domenica all’ora di pranzo. Le poche ore trascorse a Lucca sono bastate per innamorarmene e per vivere – complice un weekend fuori stagione – la sua atmosfera di luogo di altri tempi.
Scoprite con me cosa vedere a Lucca, senza perdere nulla dei luoghi magici che questa città offre ai suoi visitatori.
QUALCHE CENNO DI STORIA
Lucca si trova nella Garfagnana, area geografica della Toscana estesa tra le Alpi Apuane e gli Appennini. La città nasce come insediamento romano, impronta che si ritrova ancora nell’architettura urbana. Durante i secoli Lucca è poi diventata Granducato e persino Repubblica, assumendo un impianto medievale con la costruzione delle mura di cinta.
LE MURA DI LUCCA
Lucca è circondata da possenti mura. Vi sentirete come catapultati in un altro tempo. Pensate che queste fortificazioni risalgono al 1500 e ci sono voluti quasi 150 anni per essere ultimate.
Per fortuna non servirono mai come difesa dela città, ma la preservarono dall’alluvione del Serchio nel 1812.
Le mura di Lucca sono lunghe ben 4 chilometri e sono le uniche in Italia a poter essere percorse per tutta la lunghezza.
L’ombra degli alberi e la vista sulla città e le montagne le rendono uno dei luoghi preferiti dai lucchesi nella bella stagione.
L’ORTO BOTANICO
Nell’Ottocento la duchessa Maria Luisa di Borbone fece costruire l’Orto Botanico di Lucca. Il vivaio si trova sulle mura e oggi ospita svariate specie di piante, insieme a musei e biblioteche.
L’Orto Botanico è luogo di pace dove fermarsi anche solo per godere di un tramonto dorato sulle mura.
PIAZZA DELL’ANFITEATRO
Piazza dell’Anfiteatro è il simbolo di Lucca. La piazza di forma ovale con le case una accanto all’altra è la prima immagine che viene alla mente pensando a questa città.
La piazza prende il nome dall’anfiteatro romano che sorgeva qui e al quale si è adattata.
Entrare in questa piazza dà la sensazione di un caldo abbraccio. L’accesso da quattro piccoli archi conferisce a questo luogo una sensazione di intimità: infatti lo spazio è aperto ma protetto.
La piazza è da sempre punto di incontro per i lucchesi. I cittadini si ritrovano ai tavolini dei locali sulla piazza per fare due chiacchere. Nel medioevo, la piazza era nominata proprio Parlascio, dal verbo parlare. La tradizione continua anche oggi, nonostante i turisti. Se potete visitate Lucca fuori stagione, vivrete una città sicuramente più autentica.
IL DUOMO DI LUCCA
Non si può parlare della città delle 100 chiese senza nominare i suoi luoghi di culto.
La Cattedrale di San Martino è il duomo della città. La chiesa ha la particolarità di avere la facciata storta. L’edificio venne infatti costruito in seguito alla torre campanaria ed ha dovuto essere asimmetrica per potersi appoggiare ad essa.
All’interno del duomo ci sono opere artistiche molto belle. Tra queste il Monumento Funebre di Ilaria del Carretto moglie del signore di Lucca Paolo Guinigi. La rappresentazione è estremamente realistica.
Inoltre tra i tesori della cattedrale spicca il crocifisso del Volto Santo, che secondo una leggenda rapresenta le vere sembianze di Cristo.
Non tutti sanno che…
Sulla parete esterna destra del duomo è inciso un labirinto. Secondo la leggenda, i condannati a morte che riuscivano a trovare il percorso di fuga dal labririnto al primo colpo venivano graziati.
CHIESA DI SAN MICHELE
La Chiesa di San Michele è uno dei luoghi più antichi della città. La facciata è decisamente imponente e si estende in altezza ben oltre il tetto della chiesa.
Si dice che questa chiesa custodisca un mistero. Sulla facciata si trova la statua di San Michele che uccide il drago. La leggenda vuole che il santo indossi un diamante talmente grande e prezioso che la notte si possa vederlo brillare.
LUCCA CITTA’ DALLE MILLE TORRI
Lucca è arrivata ad ospitare nel proprio centro urbano fino a 250 torri. Tuttavia per rendersi conto della bellezza di Lucca dall’alto è sufficiente visitare le due più famose.
TORRE GUINIGI
La Torre Guinigi fa parte dell’immaginario lucchese al pari di Piazza dell’Anfiteatro. La torre è alta 45 metri e sulla cima c’è un giardino pensile con degli enormi lecci.
La famiglia Guinigi, noti mercanti di Lucca nel XV secolo, volle la presenza degli alberi sulla torre per indicare che la città sarebbe rinata sotto il loro governo.
Dalla cima della torre è possibile ammirare il panorama dei tetti della città e sbirciare tra le stradine anguste.
TORRE DELLE ORE
La torre delle Ore è la più alta di Lucca e il suo antico orologio richiede ancora di essere caricato a mano!
Potete visitare Torre delle Ore per il bel panorama che offre. Ma siate pronti ai 207 gradini di legno schricchiolante.
COSA MANGIARE A LUCCA?
Lucca è arte, cultura e natura ma non si può fare un giro in questo borgo italiano senza aver assaggiato le sue squisitezze gastronomiche.
Ritagliatevi allora del tempo per fermarvi a mangiare. Che siano i locali affacciati su Piazza Anfiteatro o in un vicolo, la cucina lucchese non vi deluderà.
Tra i primi piatti non perdete le zuppe di legumi, come la frantoiana con abbondante olio a freddo.
Assaggiate anche i tordelli, pasta fresca ripiena di carne simile a ravioli.
Nei secondi a Lucca la cucina toscana sposa colline e mare: scegliete tra baccalà arrostito con i ceci o le rovelline, fettine di manzo impanate in sugo di pomodoro e capperi.
Infine non dimenticate il dolce di Lucca per eccellenza. Un detto sostiene che se non avete assaggiato il buccellato, è come non foste mai stati a Lucca. Non sia mai!


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