Dolci del Lago di Como
Quando visitate i borghi del Lago di Como, non dimenticate di chiedere sempre il dolce a fine pasto. Ecco l’elenco dei dolci più comuni e gustosi.
I dolci del Lago di Como hanno aspetto rustico e sapore deciso. Ma non fatevi ingannare dal loro aspetto bruttarello. Vale la pena assaggiarli, e se una volta tornati a casa vorrete riprodurre il sapore trovate anche le ricette originali.
Buon appetito!

CUTIZZA
La cutizza è la variante lariana della più nota frittella. In alcuni paesi dell’alto lago è nota anche come Paradello.
L’impasto semplicissimo con farina, uova e zucchero – ma anche con l’aggiunta di mele – ricorda la merenda dei bambini di un tempo.

RESTA
Si tratta di un dolce tradizionale preparato per la Domenica delle Palme e infatti contiene un rametto di ulivo.
Il nome proviene dal dialettale Resca – lisca di pesce – perchè le incisioni spigate e il ramoscello inserito ne ricordano proprio la forma.

MIASCIA
La Miascia è una torta rustica che vede come ingrediente principale il pane raffermo. L’impasto viene poi arricchito con frutta secca e aromi.
Detta anche Turta dei Paisan ha numerose varianti in base ai borghi e alle tradizioni di ciascuna famiglia. Ma il risultato è sempre una torta davvero gustosa!

PAN MEINO
Il Pan Meino o Pan de Mej è un pane dolce di farina di miglio – come dal nome – aromatizzato con fiori di Sambuco.
Originariamente veniva preparato in aprile in occasione della festa di San Giorgio, durante il periodo della fioritura. Inoltre i fiori di sambuco venivano usati anche per fare squisiti sciroppi.

PAN MATALOCH
Dolce tipico di Bellagio molto simile al panettone. In realtà serviva come colazione energetica per i pescatori prima della pesca.
Il dolce nasce a seguito delle dominazioni come dimostra il nome crasi tra lo spagnolo matafaluga e l’arabo habba-halua. Entrambe le parole identificano l’ingrediente principale: l’anice.

BRASCHIN
Il Braschin è una focaccia dolce tonda. L’impasto è lievitato naturalmente e arricchito da uva passa e frutta secca.
E’ un dolce tipico dei paesi dell’alto lago come Dongo e Garzeno. Il nome deriva dalla brasca, il modo locale per chiamare la brace del camino, dove questa torta veniva cotta.